
La sera
Quando l'orizzonte avvampa,
di passione bruciano gli amanti.
Dardi di fuoco trafiggono le nubi,
s'incendia il sole, rosso è il cielo,
rovente il bacio.
Solenne incede la sera, divina dama,
scende dai morbidi colli verso piano
e d'ombra veste uomini, animali e cose,
Brusio di vita intorno che tutto involve.
Avvinghiati stanno corpi esausti,
vite sospese nel vortice del tempo,
brivido, o fruscio di sogni
che a frotte scendono dal firmamento,
a disegnar scie di luci effimere
specchiadosi a gocce di rugiada.
Per i campi del cielo,
come lucciole sui prati,
pensieri, angosce, desideri.
la sera è un fremito,
è tutta un tremolar di stelle.
Mario BERTO |