Voce,
che parli al cuore
d’infinito e del divino,
io t’ascolto.
Nell’estasi lo spirito
aleggia,
il mio pensiero,
nel tuo silenzio.
Nel turbine,
col fulmine possente,
in cielo, sul mare
corri l’onda.
T’immergi nell’ abisso
e l’ombra ti riposa.
Raccontano di te
La sabbia, il sole, la rupe,
il vento che ti spezza.
Nel deserto
tu giochi assieme a Dio,
nel creato, tra le stelle.
Nell’anima mi strugge
immenso tuo desio.
Voce amica,
di chi piange la vita,
nei ricordi di tanta gente.
Dolce affanno,
dell’amore che non mente.
Suono soave,
perla di chi,
ascoltandola tua voce,
tace.
Mario BERTO |